Si può raggiungere la Chiesa di Santa Maria del Piano percorrendo la strada principale (Via Licinese) in macchina e poi a piedi lungo la strada bianca o, se si vuole, si può fare tutta la strada a piedi.
L'origine della Chiesa di Santa Maria del Piano dovrebbe risalire al IX secolo d.c. e dovrebbe essere stata fondata in seguito a una vittoria dell'esercito dell'Imperatore Carlo Magno sui Saraceni nella pianura adiacente, per ringraziare la Vergine Maria del suo aiuto.
Intorno alla chiesa si era sviluppata una ricca abbazia benedettina legata alla potente abbazia di Farfa, ma a partire dal '500 iniziò una lunga fase di declino e abbandono in cui il sito veniva frequentato solo per alcune celebrazioni e le consuetudini rurali.
Fino agli anni '70 la chiesa si trovava nel territorio di Pozzaglia, ma era sotto il controllo di Orvinio, poi è diventata proprietà dello Stato.
La chiesa aveva una pianta a croce latina con un abside semicircolare. La torre campanaria è ancora in piedi ed è caratterizzata da più livelli di trifore. E' possibile osservare ancora delle tracce del vecchio convento, ma in generale la situazione dell'edificio è critica e sono stati rubati reperti importanti come il rosone del timpano centrale.
Le cascate di Rio Petescia
Si può tornare su sterrate e sentieri che si ricongiungono al sentiero di andata, poco prima dell'abbazia.